I ragazzi coinvolti possono liberare le proprie energie creative attraverso la creazione di mobili ed arredi per la struttura.
Favorire la conoscenza di se stessi e delle proprie potenzialità per una crescita personale.
È l’arte che si fa terapia, ed è anche l’obiettivo del nuovo laboratorio avviato nella Comunità di Cozzo, “Ornature e belle arti”.
Partendo da semplici bancali di legno, i ragazzi coinvolti, dopo aver decorato e pitturato, arrivano a creare dei mobili come cassapanche e panchine.
Partire quindi da un prodotto grezzo per arrivare ad un prodotto rifinito, elaborato, vivo.
Un processo che può essere paragonato al loro percorso terapeutico, in cui poco alla volta, lavorando su se stessi, si giunge ad un rimodellamento, ad una rinascita che inizialmente poteva sembrare un’utopia.
Ornatura ma anche belle arti: i partecipanti al laboratori, infatti, seguiti dall’operatore Marco, stanno apprendendo anche il concetto di prospettiva, le tecniche di disegno e l’uso dei colori.
Il giusto mix tra tecniche manuali e teoriche non solo per fornire delle competenze professionali, ma anche per dare spazio alla creatività e far emergere emozioni e sensazioni che magari si fa fatica ad esprimere con le parole.
E poi, per concludere, non c’è nulla di più appagante, specie quando si vive un momento di difficoltà, nel vedere nascere un qualcosa di bello dalle proprie mani.